shinikon

Bonus Razziali

In base allo Shinikon interpretato si determina la provenienza (Stirpe), in base ad essa si avrà a disposizione uno dei seguenti bonus:

  • Stirpe del Sottosuolo: Abilità “Passo Felpato” gratuita alla creazione del personaggio (Esempi di animali: Pipistrello, scorpione, insetto, talpa)
  • Stirpe delle Foreste: Abilità “Conoscenza delle Erbe” gratuita alla creazione del personaggio (Esempi di animali: Scimmia, Lupo, Tigre)
  • Stirpe delle Montagne: Abilità “Conoscenza dei Minerali” alla creazione del personaggio (Esempi di animali: orso, ariete, aquila)
  • Stirpe delle Coste: Abilità “Contatti col Mercato Nero 1” gratuita alla creazione del personaggio (Esempi di animali: pesci, anfibi, pappagalli)

Psicologia

Gli Shinikon sono gli uomini bestia, questa razza selvaggia è tendenzialmente buona, ma vivendo isolata sulle alte montagne delle Terre di Andor, sono in parte molto schivi e poco fiduciosi degli stranieri o di coloro che non conoscono. Gli Shinikon hanno però un profondo senso di gruppo, la dura vita che affrontano spinge i membri di una comunità di shinikon a legarsi molto per far fronte alle avversità che il branco potrebbe incontrare lungo il suo cammino. Rigori del clima, predoni e ostilità da parte delle genti civilizzate sono solo alcuni dei loro problemi, ma tutto ciò è causato dal fatto che la cultura shinikon è molto vincolata al senso di libertà. Uno shinikon non erige case, non costruisce città, non resta troppo a lungo in un posto, ma non perché non ne sia capace, ma solo perché non vuole. La libertà è vita per uno shinikon, essere costretti in catene o sottomessi ad un regime o ad una restrizione, provoca negli shinikon stati di ansia e frustrazione. Nonostante questo, però, non dimenticano mai i propri amici o i doveri che devono nei confronti della loro famiglia e branco, se uno shinikon è troppo vecchio o ammalato per seguire il branco, gli altri possono restare accampati in un luogo anche per mesi. Altra passione e aspetto della psicologia Shinikon è l’amore per la caccia, l’istinto predatorio di uno shinikon è molto più forte che in qualsiasi altra razza delle terre di Andor, essi sono perfetti cacciatori. La loro psicologia si ritrova anche nelle scelte di quegli shinikon che vivono nelle comunità più civilizzate, difatti la maggior parte degli shinikon che vive con gli umani o a stretto contatto con essi, diventa o mercante (per l’amore della libertà e del viaggio) o Cacciatore di Taglie (potendo così svolgere la loro attività con esseri senzienti e rendendo così la caccia shinikonpiù emozionante). Tra tutte le razze, quella con cui sono maggiormente affini è quella dei Darkwild, non solo per motivi commerciali e territoriali (le zone di insediamento dei Darkwild, le montagne, sono tra i posti più densamente abitati dagli shinikon), ma anche per schiettezza e semplicità dei costumi. Infine l’istinto animale è molto forte negli shinikon e questo causa dei comportamenti particolari, infatti, quando devono esprimere dei forti sentimenti si comportano come animali, se hanno paura sono simili a gatti, se c’è un pericolo ululano, se devono caricare ruggiscono e quando non si fidano di qualcuno lo annusano e lo fissano senza staccargli gli occhi di dosso. Comunque, anche se schivo inizialmente, uno Shinikon che passi sufficiente tempo con qualcuno, può imparare ad apprezzarlo, se questo però fa qualcosa per lui o lo tratta bene, potrebbe arrivare addirittura a considerarlo un membro del suo branco se stringe con lui un profondo legame di amicizia.

Cultura

Gli Shinikon sono nomadi, e la loro civiltà è molto simile a quella dei cacciatori, raccoglitori. I loro gruppi sono chiamati branchi e all’interno di essi la gerarchia si basa sull’Alfa, il maschio dominante del gruppo però, a differenza degli animali, non basa il suo titolo sulla forza e la violenza, ma sulla capacità. Non esistono proclamazioni o successioni, basta guidare il gruppo nel migliore dei modi, aiutare gli altri, prendere decisioni giuste e tenere al sicuro il branco per essere apprezzati e rispettati dagli altri. Gli shinikon hanno uno strano rapporto con le ricchezze e la proprietà, forse i più civilizzati ne afferrano il concetto sorridendo al pensiero degli umani che tanto si affannano a riempirsi le tasche di gioielli e oro, ma quelli più selvaggi prendono solo il necessario, non trasportano ciò che è superfluo e che potrebbe intralciare il loro cammino, barattano le pellicce con oggetti utili e non oro, ed infine i beni del branco sono in comune, se qualcuno possiede qualcosa che serve ad un’altro, quest’ultimo prenderà l’oggetto senza che il “proprietario” si infuri e senza chiedere il permesso. Questo non vuol dire che gli shinikon siano ladri, se il loro compagno chiede indietro l’oggetto lo shinikon lo renderà senza fare storie, ma questo avviene solo con coloro di cui si fida. Uno shinikon non è uno sciocco, non darà la sua arma al primo passante perché gliela chiede, come non regalerà le pellicce dell’orso che ha abbattuto, egli basa le sue scelte su necessità di difesa (sua e del gruppo) e necessità di sopravvivenza. Baratterà con piacere la pelliccia in cambio di oggetti che reputa utili e presterà la sua arma a chi ne è rimasto privo in caso di pericolo per farsi aiutare nella difesa. Altro aspetto culturale degli shinikon è la religione, gli shinikon venerano i tre grandi spiriti della natura, ma li chiamano con altri nomi. Per gli sciamani shinikon il grande spirito è “Il Globo di Fuoco” (il sole), lo spirito della bruma è “Selenia” (la luna) e lo spirito delle tempeste è “Nazùl – il lupo sterminatore”, per il resto, i poteri concessi dagli spiriti della natura sono gli stessi. I nemici ancestrali degli Shinikon sono gli Gnoll, uno Shinikon disprezza profondamente queste creature poiché secondo la leggenda del loro popolo un tempo gli Gnoll erano Shinikon, ma catturati dal potere oscuro dell’ombra (Kal’Dum) essi tentarono di uccidere Selenia, indignata la luna chiese aiuto a suo fratello e il Lupo sterminatore lanciò una tremenda maledizione sugli Shinikon ribelli, allora il marchio della bestia li colpì ed essi furono trasformati in bestie senza cervello, più animali che umani, braccati per sempre dai cacciatori come punizione per il loro tradimento. Uno Shinikon darà sempre la caccia a degli Gnoll se ne ha la possibilità e non si farà mai perdere un’occasione di poter compiacere il Grande Nazùl con la loro distruzione.

Rappresentazione

Gli shinikon sono tutti diversi, ma alcuni tratti sono fondamentali per tutti, hanno canini un po’ pronunciati (protesi di carnevale per vampiri vanno bene), orecchie di lupo o comunque da predatore con pelliccia (naturalmente dovete coprire le vostre vere orecchie con parrucche o fasce) naso da animale (anche un punto nero va bene) e qualche ciuffo di pelliccia. L’abbigliamento può essere vario, se interpretate uno shinikon civilizzato abiti civili sono più indicati, se invece interpretate shinikon provenienti dalle aree più selvagge, potete rendere il vostro vestito traendo ispirazione da costumi di cacciatori barbarici.