sciaman

Lo spirito della Bruma è lo spirito della notte e della morte, è lo spirito che rappresenta il legame con il piano degli spiriti e agisce da ponte per i suoi adepti al di là del velo. Non c’è però natura maligna in quello che uno sciamano dello spirito della bruma fa, egli è semplicemente guardiano e protettore del legame con gli antenati. Questi sciamani agiscono come sacerdoti dei defunti nelle comunità selvagge e barbariche, essi sono visti come uomini di grande saggezza e conoscenza potendo essi ricevere le risposte che desiderano dai defunti stessi. La loro tetra fama però li rende malvisti dalle persone più civilizzate che li reputano una sorta di necromanti selvaggi, ma non è così, essi rispettano forse di più dei chierici di Atreius i defunti, poiché nelle gesta degli antenati si plasmò il futuro che è ora il loro presente. Lo spirito della bruma è anche però l’essenza stessa della nebbia, la bruma per l’appunto, i suoi sacerdoti possono essere non visti se lo desiderano e l’oscurità è loro sorella, nelle foreste dove essi vivono, se desiderano non essere visti o disturbati, ciò non accade, aumentandone oltremodo la loro tetra fama.
Gli sciamani dello spirito della bruma vestono abiti scuri, pellicce nere, o vesti di piume nere, portano spesso il volto coperto da pitture nere e bianche e capelli arricciati con legate delle piume di corvo, l’animale sacro al Dio. Una pietra, simbolo del solidità e del silenzio, entrambe caratteristiche dello spirito della bruma, li accompagna sempre, liscia e levigata continuamente ed incisa con striature tribali, essa rappresenta una sorta di legame con gli spiriti, mai definire tale pietra un semplice sasso, questo provocherebbe l’ira dello sciamano che sarebbe capace persino di uccidere per una tale affermazione. L’arma che solitamente viene usata dagli sciamani dello spirito della bruma è l’arco, essi celati dalle nebbie abbattono con la loro arma gli invasori delle loro terre, molti predoni avventati hanno sentito il sibilo delle frecce degli sciamani dello spirito della bruma come ultimo suono delle loro esistenze.