Wirth è il Drago del fuoco, seppure questo elemento possa essere associato alla distruzione non è così. Wirth è il purificatore, è la fiamma benevola che scalda durante i freddi inverni, è quella che brucia coloro che si macchiano dei più tremendi crimini o segue i dettami blasfemi dei demoni. L’ordine di Wirth nasce dalla volontà di preservare il mondo da coloro che vorrebbero annientarlo attraverso l’uso blasfemo della magia e dei Demoni, i suoi adepti sono chierici itineranti che agiscono da cacciatori del male, dovunque questi nobili cavalieri poggiano il loro piede, le macchinazioni dei demoni corruttori cessano definitivamente. L’ordine di Wirth inoltre si occupa della sorveglianza degli incantatori, vigilano affinché i maghi dell’ombra si comportino in maniera consona e danno la caccia in maniera spietata ad entropisti e necromanti. Questo non significa che l’ordine detesta la magia, ma vigila affinché le forze che scaturiscono dal potere del Manhan non vengano usate per portare sofferenza agli innocenti.

I chierici di Wirth vestono paramenti sacri di coloro rosso e viola, il loro simbolo sacro è la spada fiammeggiante, l’arma sacra del dio è la spada bastarda o lo spadone.

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“Wirth è il Drago della Fiamma Purificatrice. Il fuoco protegge chi lo rispetta, brucia chi non segue il giusto cammino. Tu, Fedele, sarai entrambi. Proteggi ed assisti coloro che sanno rispettare il flusso del Manhan, caccia e punisci coloro che lo plasmano per scopi oscuri ed i loro demoniaci padroni.”

Salmi

Per i chierici di Wirth la preghiera è considerata al pari di un’arma, essi invocano la preghiera durante la battaglia o dinnanzi al rogo purificatore, poiché non è nelle parole che vivono le loro gesta, ma nei fatti. Ciò non vuol dire che un chierico di Wirth non invochi mai le preghiere al proprio divino protettore, ma che lo faccia quando la sua fede vacilla. Quando sentono di stare per cedere, quando il dolore e la paura hanno il sopravvento. Solo allora un chierico di Wirth invoca il suo protettore.

 

Salmo dell’eterna caccia

“La fiamma pervade ogni cosa, 
la fiamma pervade il mio cuore,
la fiamma pervade la mano,
la fiamma pervade la spada.

Sei tu, mio divino purificatore,
sei tu, maestro adorato,
sei tu il calore beato,
sei tu del male il cacciatore.

Tu bruci, tu soffri, o dannato,
la colpa, ha emesso il tuo fato, 
quest’oggi sarai purificato,
per il male da te generato.

Non c’è una via per fuggire, 
non c’è nessun luogo dove andare,
un giorno per mia mano dovrai perire,
e del mio Dio il soffio sostenere.

Io sono l’eterno cacciatore,
infallibile e forte il mio cuore,
distrutto il tuo regno del terrore,
che in cenere ho tramutato con le mie parole.”

Organizazzione

 

I fedeli di Wirth sono chiamati Cacciatori, l’ordine è organizzato in monasteri fortezza che si trovano in ogni terra delle terre di Andor, di solito questi luoghi vengono edificati nelle capitali, ma al loro interno trovare solo dei Pater, cioè dei cacciatori troppo vecchi per prestare servizio attivo e degli iniziati che vengono addestrati. I cacciatori consacrati invece, svolgono attività di controllo e sono itineranti, il loro unico scopo è stanare il male e distruggerlo. I monasteri fortezza non sono adibiti al culto e non sono aperti a tutti, solo in caso di pericolo le porte vengono aperte per permettere alla popolazione di rifugiarcisi. Ogni monastero è retto da un gran maestro, eletto tra i Pater.