Le nostre razze hanno versato il sangue per una guerra altrui, hanno patito il morso della fame e sentito il peso delle catene. Le nostre razze, oggi, ritrovano la pace e l’onore di un tempo. Dinnanzi al fuoco della forgia, noi saremo uniti. Dinnanzi alla magnificenza della natura, noi saremo uniti. Dinnanzi a questa sacra pietra, noi giuriamo: saremo fratelli.

Giuramento della Fratellanza dinnanzi alla Pietra di Dhanim

Il passato

I popoli delle Valli ebbero sempre un buon rapporto con i territori dell’Esterland, tanto che quando l’Impero iniziò la sua espansione, tra i due territori vi fu un accordo di pacifica annessione. L’autorità imperiale si impegnò a governare con saggezza ed equità i territori delle Valli e a difendere i suoi confini da eventuali minacce, dando così vita alla Provincia delle Valli. Il dominio imperiale era garante di ordine e giustizia, una guida su cui poter fare affidamento e riporre la propria fiducia. Molti giovani delle popolazioni Keltoi che abitavano questa terra si arruolavano nelle accademie militari, desiderosi di contribuire al mantenimento dell’ordine nella propria regione, portando negli anni alla formazione di una milizia imperiale composta sia da Keltoi che di vesterliani di stanza in questa Provincia. Anche le molte comunità Darkwild che abitavano le Valli instaurarono buoni rapporti con il governo imperiale, stipulando vantaggiosi accordi commerciali per la vendita dei materiali metallici da loro estratti nelle miniere. Gli ultimi anni di vita dell’Impero furono però contraddistinti da una dilagante corruzione e da un esercizio dell’autorità dispotico e violento. La Lunga Guerra che vide scontrarsi l’Impero con il Regno di Balivia ebbe tragiche conseguenze per la Provincia delle Valli. Vista la vicinanza del territorio con quello del nemico, molti furono i giovani coscritti e mandati in guerra, spesso senza un degno addestramento, mietendo molte vittime tra i Keltoi. Le comunità Darkwild furono assoggettate dall’autorità imperiale e costrette ad aumentare enormemente la produzione e l’estrazione dei metalli necessari per la creazione di armamenti. La fiducia verso il governo imperiale si tramutò presto in scontento e paura, fino al giorno in cui la morte dell’Imperatore Franz Konninger III decretò l’inizio della fine dell’Impero. Allo stesso tempo, le violente scorribande dei Norreni nella vicina Provincia di Veterford costrinsero le popolazioni Keltoi del luogo a cercare rifugio nella Provincia delle Valli. I biechi gerarchi imperiali di stanza sul luogo ordinarono di non lasciarli entrare, considerandoli dei miserabili che sarebbero stati solo un peso per la regione, ordinando di impedire loro l’accesso anche con la forza se necessario. I molti Keltoi che componevano le milizie imperiali delle valli si rifiutarono di eseguire questi ordini, accogliendo i propri fratelli in cerca di una casa, ribellandosi così ai propri superiori e scacciando dalla propria terra i funzionari imperiali, che ancora si ostinavano ad esercitare un’autorità ormai priva di fondamento e reale potere. Le comunità Keltoi e Darkwild tornarono padroni della propria terra, stringendo un patto indissolubile che li avrebbe visti far fronte comune per il prosperare e la difesa delle Valli. Nacque così la Fratellanza delle Valli.

Il presente

La Fratellanza delle Valli è dimora del popolo Keltoi e di alcune comunità Darkwild.  Le due razze hanno sempre convissuto pacificamente portandosi reciproco rispetto, viste anche alcune somiglianze tra le loro culture. In tempi recenti, combattendo insieme per liberarsi dal giogo del dominio imperiale, l’antica amicizia tra i due popoli si è rinsaldata ed hanno stretto un saldo patto di alleanza dinnanzi alla Pietra di Dhanim, luogo sacro al popolo Keltoi. A guidare la Fratellanza delle Valli vi è il Consiglio dei Sei, equamente composto da Darkwild e Keltoi, il quale si riunisce per decidere l’univoca condotta delle due razze riguardo eventuali minacce o argomenti d’interesse per tutta la regione. Salvo questi casi, le due popolazioni vivono secondo le proprie leggi ed usanze, collaborando per la grandezza della propria terra. I Keltoi si dividono in Clan, i cui membri sono legati da un forte legame di solidarietà. Fin da piccoli si educa all’arte della spada, i Keltoi sono infatti un popolo di formidabili guerrieri, ma viene anche insegnato loro che la forza non serve per soggiogare il prossimo bensì per difendere la terra ed il proprio Clan. Non è questo un popolo dedito alla guerra o alla conquista, ma se attaccati rispondono con audacia e fermezza. I Keltoi che partono per la guerra oppure devono intraprendere un lungo viaggio, seguono un peculiare rito propiziatorio che li vede indossare il loro indumento tradizionale, il kilt, intonare il canto di guerra, che sono poi soliti ripetere prima di ogni battaglia, e fregiarsi il volto e il corpo di pitture ricavate da particolari piante. Questi segni distintivi rappresentano la loro fedeltà e appartenenza al Clan ed anche il profondo legame che hanno con la terra. I Keltoi infatti hanno uno stretto rapporto con la natura, essa non viene vista come qualcosa da dominare e controllare bensì come una forza quieta eppure indomabile, la quale va rispettata e con cui imparare a convivere. Per tale ragione in questa terra molti luoghi naturali sono considerati anche sacri e molto diffusi sono gli sciamani dello Spirito Madre, qui noti come Druidi, saggi consiglieri e detentori di un antico sapere tramandato per via orale. Studiando la natura, dal più piccolo dei germogli all’albero più antico, questi sapienti hanno accumulato una grande conoscenza in fatto di unguenti curativi e di soccorso ai feriti. I Keltoi vivono in sintonia con la terra, prosperando grazie ai frutti che questa dona loro ma che ugualmente vanno guadagnati con il duro lavoro. Essi sono infatti abili cacciatori, esperti nel muoversi di soppiatto e nel seguire le tracce delle prede, ma altresì sono maestri nell’arte della forgiatura e nell’estrazione dei minerali. Caratteristica che condividono con il popolo Darkwild che abita assieme a loro questa terra. Gli sforzi congiunti e le conoscenze unite di queste due razze, hanno infatti reso la Fratellanza delle Valli il primo esportatore di metalli e preziosi di tutta Andor. In questa terra, sono tramandate le più antiche tecniche di forgiatura e molti sono gli artefici che giungono nelle Valli per cercare di apprendere questo impareggiabile sapere.

Nomi

Gli abitanti Keltoi della Fratellanza delle Valli hanno generalmente nomi prevalentemente “celti” o “scozzesi” seguiti dal nome del proprio Clan, ad esempio Dunkan del Clan McDowel, Roderick del Clan Morwen, Isabel del Clan Athol. Gli abitanti della Fratellanza delle Valli, indipendentemente dalla razza, si chiamano Valiani.

Città Principali

Targos

La Capitale della Fratellanza delle Valli. Qui si riunisce il Consiglio dei Sei per prendere importanti decisioni riguardo le sorti della regione, questi incontri si svolgono attorno alla Pietra di Dhanim che si erge al centro di questa città. Il luogo dove si erge la Pietra è sacro per il popolo Keltoi.  Secondo un’antica leggenda, tre cacciatori Keltoi avrebbero dovuto decidere dove il loro popolo si sarebbe insediato, chi di loro fosse riuscito a dare la caccia ed uccidere l’inafferrabile cervo bianco di quella terra avrebbe avuto l’onore di scegliere. Due dei cacciatori diedero una caccia spietata alla preda, ma senza mai riuscire ad acciuffarla. Il terzo, invece, decise di esplorare prima quelle terre per comprendere ove la natura fosse più florida ed ospitale. Fu proprio questo cacciatore che ebbe la fortuna d’incontrare il cervo bianco mentre si ergeva sopra una grande pietra, la freccia era incoccata e pronta per abbattersi sulla preda ma nel momento fatidico il cacciatore decise di risparmiare la bestia. Dinnanzi al suo gesto, il cervo bianco divenne un tutt’uno con la pietra, il cacciatore udì la voce dello Spirito Madre onorarlo per la sua saggezza e decretò che quel luogo sarebbe per sempre stato florido e rigoglioso per il suo popolo. I Keltoi si insediarono dunque attorno alla Pietra che da allora avrebbe preso il nome del saggio cacciatore, Dhanim.

Massendorf

La città è stata costruita a ridosso dei Monti Grigi, che in questa zona vanno a formare una valle rocciosa sulle cui pareti sono state scoperte molte vene di preziosi minerali. I Keltoi e i Darkwild hanno unito le proprie tecniche di estrazione e lavorazione dei minerali rendendo questa città un portento nella pratica della forgiatura. Le tecniche qui utilizzate sono invidiate in tutta Andor ed i materiali che si estraggono nella città di Massendorf sono venduti a caro prezzo.

Barad-Dolmen

Quando le Valli furono liberate dal dominio imperiale, alcune comunità di Darkwild non riuscirono più a fidarsi della razza degli umani, che fossero questi Keltoi o Imperiali non gli importava. Acquisirono un atteggiamento più schivo ed aggressivo verso le altre razze, decidendo infine di abbandonare la vita di superficie per rifugiarsi all’interno delle montagne. Questi Darkwild hanno costruito la città di Barad-Dolmen all’interno della montagna, ma la sua ubicazione è sconosciuta ai più.