Appellativi: L’Occhio dell’Avvenire, il Guardiano dell’Equilibrio, il Custode della Trama
Domini: Destino, Equilibrio, Energia
Simbolo: due mani che avvolgono un flusso d’energia
Colori: blu e grigio

Targath Nash è il custode dell’equilibrio delle energie di tutto il creato ed osservatore degli eventi futuri che influenzano l’esistenza di tale stabilità, egli rappresenta la necessità e l’impegno affinché questo sacro equilibrio venga preservato e, all’occorrenza, ristabilito. Targath Nash detiene il grande potere di percepire ed osservare stralci degli eventi che ancora devono accadere, il Suo divino sguardo è in grado di posarsi su importanti momenti del futuro, avvenimenti cardine che per la loro rilevanza possono influire sull’equilibrio di Andor. Talvolta questi eventi influiscono positivamente, mostrando la via da seguire per ristabilire l’equilibrio e salvaguardarlo. Altre volte invece sono eventi che influiscono negativamente, mostrando ciò che minaccerà l’equilibrio e cercherà di comprometterlo. Dinnanzi a questa consapevolezza del futuro, Targath Nash non rimane inerme osservatore di ciò che accadrà, bensì egli si prefigge il sacro compito di guidare le gesta dei mortali affinché siano essi stessi a forgiare gli eventi che avverranno. Per questa ragione egli è il custode della Trama, flusso di energia che scorre in tutto il creato e che può essere plasmato ed irretito per rendere possibile l’impossibile, compiere grandi opere ed essere artefici di quelle grandi gesta che possono cambiare il corso degli eventi. Come il cuore che batte nel petto e da forza al sangue per scorrere nelle vene, così Targath Nash garantisce che l’energia della Trama fluisca potente e stabile nel creato, trasudi dalle viscere della terra fino al firmamento. Le visioni del futuro di cui Targath Nash è custode non garantiscono l’ineluttabile sopraggiungere di tali eventi, bensì sono i mortali con le proprie gesta che possono ergersi ad artefici del proprio destino. Essi non sono mere pedine incastonate in un piano più grande, sono invece i fautori di questo piano e con il proprio agire possono essere i detentori dell’equilibrio come anche i suoi distruttori.

Il culto per i Sacerdoti

I Sacerdoti di Targath Nash sono i primi custodi dell’equilibrio del creato, un pesante e vasto fardello che li porta talvolta a condividere gli stessi fini di altri culti che si prefissano di garantire che il sacro ordine stabilito dai Draghi non venga intaccato. La loro visione li porta però a volgere lo sguardo sia su episodi o accadimenti misteriosi dietro cui si possa celare l’opera di qualche maligno, sia sulle azioni degli altri culti o di persone che professano di agire nel giusto, ma questo loro agire oltrepassa i limiti dettati dal grande equilibrio che dovrebbe regolare il creato. Un Sacerdote di Targath Nash presterà aiuto ad un saggio sovrano che difende il proprio dominio dalle mire di abietti usurpatori, oppure sarà al fianco degli usurpatori se colui che è al comando agisce in maniera scellerata e dispotica. L’equilibrio dovrà essere riportato sia laddove le tenebre cercano di inghiottire tutto il creato nel proprio abbraccio, sia quando la luce tenta di splendere con tanta foga da bruciare ciò che di buono rappresenta o accecare il giudizio di chi agisce nel giusto. I Sacerdoti del culto hanno inoltre un occhio di riguardo per quelle vicende dove è coinvolta la manipolazione della Trama, per assicurarsi che questo potere sia ben gestito o che il suo fluire non venga intaccato. L’operato dei Sacerdoti di Targath Nash è talvolta benedetto da criptiche profezie che giungono direttamente dalla voce del proprio Dio, dietro le quali si nascondono le visioni degli eventi futuri e la strada da seguire per salvaguardare il sacro equilibrio.

Il culto per le persone comuni

Il nome di Targath Nash viene spesso invocato dai Maghi o dagli studiosi della Trama, i quali lo pregano affinché possa far fluire in loro l’energia necessaria a compiere grandi opere. Alcuni uomini o donne che intraprendono la strada dell’avventura pregano Targath Nash affinché possa avere in serbo per loro un destino di gloria e ricchezze, convinti al contempo che saranno loro stessi i primi fautori di questo fato. Quando si è vittima di un sopruso, oppure una situazione di benessere viene sconvolta da un evento nefasto, alcuni invocano il Guardiano dell’Equilibrio affinché possa inviare i propri Sacerdoti per riportare l’ordine che è stato infranto.