Numero citta’: 3
Colore Stendardo: rosso, nero
Potenza: bassa
Nome Abitanti: vestoriani
Sistema politico: Vicereggenza
Capitale: Rostock
Incastonata tra la Taiga Pietrificata e la Foresta del Lupo bianco, sviluppatasi attorno al lago di Elrym e a guardia dei valichi che portano nel gelido nord verso la tundra ghiacciata, qui si trova la Provincia di Veterford. I Vestoriani sono un insieme di razze e culture, nelle città della provincia infatti convivono Keltoi, Norreni e Occidentali, i Keltoi e i Norreni sono insediati principalmente nelle città di Umbar e Badensford, mentre Rostock è abitata in larga parte da Occidentali di origine Vesterliana.
Seppure si tratta di un regno di bassa potenza, ha una forte coesione e una buona base economica. I norreni del Veterford prestano altresì servizio come mercenari e scorte di carovane per i regni meridionali. Nonostante tutto la provincia è ancora oggi prettamente selvaggia e spesso non sono presenti strade ed infrastrutture.
Si tratta di una provincia molto fredda per tutto l’anno e l’unica città che può godere di un clima più mite è Rostock, grazie alla presenza del lago che mitiga il freddo sulle sue sponde.
Molto tempo fa la Lega di Veterford era nata per fermare le mire espansionistiche del vicino Regno dell’Esterland, ottenendo importanti vittorie costrinse l’Esterland ad abbandonare la sua impresa. Da quegli avvenimenti tra i due regni vi è sempre stato dell’astio, nonostante molti vesterliani si siano stabiliti in questi territori essendo stati una provincia dell’Antico Impero.
Quando l’Impero si riformò decise di muovere guerra ai Vestoriani, determinato a perseguire un obiettivo fallito secoli prima. Gli spostamenti militari dell’impero furono molto complessi, per via del clima freddo e inospitale tipico del luogo. I vestoriani riuscirono facilmente ad usare a proprio vantaggio questa condizione ottenendo in breve numerosi successi sul campo. Tuttavia i loro sforzi non furono sufficienti e l’impero riuscì nel proprio intento occupando la Lega di Veterford.
Oggi come un tempo la provincia di Veterford vanta traffici di pellicce, legname, idromele, armi e metalli preziosi provenienti dalle miniere d’oro delle terre gelide del nord.
Per via dell’antico astio tra i Vestoriani e i Vesterliani, la convivenza tra le due etnie porta non pochi problemi interni. In queste terre si sono andate formando alcune sacche di ribellione che provano a scardinare il controllo del Vicerè imperiale, considerando la sua autorità illegittima.
Rostock
Nella città di Rostock ha sede il centro amministrativo della Provincia, dove il Viceré si è stabilito assieme ai propri funzionari. Per molto tempo la città ha avuto una connotazione Vesterliana, ciò nonostante l’etnia occidentale e quelle autoctone di Keltoi e Norreni hanno convissuto pacificamente. A seguito dell’invasione imperiale, un clima di astio si è andato alimentando tra i due gruppi. Con la vittoria delle forze d’invasione, le minoranze di Keltoi e Norreni ebbero la peggio e in quel contesto di odio reciproco vi surono cruenti episodi di pulizia etnica che vennero in seguito ricordati come “Le notti del sangue norreno”. Le autorità imperiali appena insediatesi punirono coloro che si macchiarono di un tale scempio, ciò nonostante il risentimento nei confronti dei vesterliani rimane vivo tutt’ora. Ad oggi Rostock è una città basata principalmente sull’agricoltura; le autorità imperiali mantengono l’ordine e la giustizia, la città è prevalentemente popolata da discendenti dei vesterliani e le minoranze di norreni e Keltoi faticano a trovare un posto, spesso isolati e disprezzati.
Badensford
Badensford è una città di boscaioli e cacciatori di pellicce, i Clan dominanti delle genti Keltoi della città sono i Mc Tavish e Mc Tavilton. La popolazione Keltoi della città è gente semplice e schietta che vive di duro lavoro. Nei bassifondi si dice che nelle foreste a nord di Badensford si nascondano alcune sacche di resistenza vestoriane, che portano a termine azioni di brigantaggio contro le carovane imperiali o attacchi all’autorità del Viceré. Molte spedizioni imperiali hanno cercato di stanare questi ribelli ma grazie alle loro conoscenze e familiarità con le foreste del nord sono riusciti a tenersi nascosti alla legge imperiale.
Umbar
Umbar è la colonia più meridionale del popolo Norreno, il popolo del nord. La loro iniziale venuta, quando questi territori erano ancora sotto la giurisdizione della Lega di Veterford, venne vista come un pericolo per gli abitanti. Inizialmente i Keltoi che vivevano nella città reagirono con forza contro i nuovi venuti, ciò nonostante i Norreni dimostrarono di essere degli eccellenti guerrieri e dei diplomatici altrettanto bravi. Riuscirono ad imporre il dominio sulla città ma accettarono comunque la sottomissione dell’allora Lega di Veterford. Ad oggi, sotto il dominio imperiale, la città è un emporio commerciale dei norreni che commerciano attraverso di esso i prodotti della loro terra natale. Da Umbar parte anche una carovaniera battuta solo da Norreni, “La Via dei Ghiacci”, che collega le terre occidentali alle terre Norrene del nord.
